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6. Per perfezionare le proprie capacità di impiego del Modello 1520 Chef’sChoice
®
, apprendere come
rilevare un truciolo di bava lungo il filo (come descritto a pagina 8). Anche se si può essere in grado
di procedere correttamente all’affilatura senza l’utilizzo di tale tecnica, questa rimane comunque la
maniera più rapida per determinare il grado di affilatura nelle fasi preliminari. Questo aiuterà a evitare
un’affilatura eccessiva e ad assicurare in ogni caso dei fili perfettamente affilati. Tagliare un pomodoro
o un pezzo di carta è il metodo migliore per controllare l’acutezza dell’affilatura della lama.
7. Esercitare solo una leggera pressione verso il basso durante l’affilatura – abbastanza da stabilire un
contatto sicuro con la mola abrasiva.
8. Se il coltello presenta una sporgenza significativa, potrebbe risultare utile posizionare il dito indice
sulla stessa o proprio dietro di essa (vedere figure 16 e 17) durante l’inserimento della lama all’interno
dell’affilatoio. (Attenzione! La punta della sporgenza potrebbe essere tagliente.) Il dito può fungere da
fermo e prevenire l’inserimento della lama, fin tanto che la zona della sporgenza non avrà agganciato la
barra di arresto frontale dell’affilatoio, al momento della rimozione della lama. Un po’ di pratica aiuterà
a perfezionare questa tecnica. Durante l’inserimento della lama lasciare che il dito scivoli giù nella parte
frontale dell’affilatoio.
9. Un uso corretto consentirà di affilare l’intera lama entro 3 mm dell’intelaiatura o del manico dell’affilatore.
Questo è un vantaggio maggiore che offre il Modello 1520 ChefsChoice
®
rispetto agli altri metodi di
affilatura, di importanza particolare per i coltelli da chef, in cui si ha bisogno di garantire l’affilatura
dell’intera lama e di mantenere la curvatura della linea del filo. Se i coltelli da chef hanno un’intelaiatura
spessa e pesante accanto al manico che si estende al filo, un affilacoltelli commerciale può modificare
o rimuovere la porzione inferiore dell’intelaiatura, in modo tale da non interferire con l’operazione di
affilatura e permettendo di affilare l’intera lunghezza della lama.
10. Le mole per affilatura sulla coramella/lucidatura nella fase 3 sono designate per durare negli anni.
Tuttavia, è possibile aumentare la loro durata modificando periodicamente il modello di affilatura usato
nella fase precedente. Il truciolo di bava sviluppatosi nella fase precedente logorerà moderatamente
la mola per affilatura sulla coramella/lucidatura al suo primo contatto nella fase 3. Variare l’ultimo
movimento nella fase precedente (fase 1 o fase 2), effettuando alternatamente l’ultimo movimento nella
mola di sinistra e di destra.
11. Non provare ad affilare né coltelli in ceramica né forbici.
Figura 16. Se la lama presenta una significativa
sporgenza potrebbe risultare utile posizionare un dito
nella parte posteriore come mostrato in figura durante la
fase di affilatura.
Figura 17. Inserire il proprio dito indice come
rappresentato in figura dietro la sporgenza quando
il coltello è inserito nell’alloggiamento (vedere
suggerimento 8).
Sporgenza
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