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Suggerimenti per la conservazione dei cibi
Conservazione dei cibi freschi
• Lo scomparto per cibi freschi di un frigorifero deve
avere una temperatura compresa fra 1 °C e 4° C (la
temperatura ottimale è 3° C). Per controllare la
temperatura, inserire un termometro in un bicchiere
d’acqua, posizionare il bicchiere al centro del
frigorifero e controllarlo dopo 24 ore. Se la
temperatura è superiore a 4° C, regolare il controllo
come descritto alle pagina 96.
• Evitare di appoggiare troppi cibi sui ripiani del
frigorifero. Questo, infatti, riduce la circolazione di
aria intorno ai cibi provocando un raffreddamento
non uniforme.
Frutta e verdura
• La conservazione nei cassetti crea una situazione di
umidità che mantiene la qualità della frutta e della
verdura per periodi di tempo più lunghi (vedere
pagina 99).
• Scegliere la frutta e la verdura prima della
conservazione e consumare prima i cibi morbidi o
che presentano ammaccature. Gettare i cibi che
mostrano segni di deterioramento.
• Avvolgere sempre i cibi dai sapori forti, come le
cipolle e cavoli, con pellicola o carta d’alluminio per
evitare che l’odore si propaghi agli altri cibi.
• Anche se la verdura ha bisogno di umidità per
rimanere fresca, se bagnata quando riposta in
frigorifero, il tempo di conservazione potrebbe
diminuire (soprattutto per i cibi con foglie). Prima
della conservazione, asciugare bene le verdure.
• Lavare la verdura fresca solo al momento dell’uso.
Carne e formaggio
• Avvolgere la carne cruda e la carne bianca con
pellicola o carta d’alluminio per evitare perdite e la
contaminazione di altri cibi o superfici.
• Occasionalmente, sulla superficie di formaggi duri
(Emmental svizzero, Parmigiano) si forma della muffa.
Tagliare la parte intorno (almeno 2,5 cm) e sotto
l’area che presenta la muffa. Tenere lontano il coltello
dalla muffa. Non tenere in frigorifero fette di
formaggio, formaggi morbidi, ricotta, panna o yogurt
che presentano muffa.
Conservazione di cibi
congelati
• Lo scomparto congelatore di un frigorifero dovrebbe
avere una temperatura approssimativa di –17° C. Per
controllare la temperatura, posizionare un
termometro fra due pacchetti congelati e controllare
dopo 24 ore. Se la temperatura è superiore a –17° C,
regolare il controllo come spiegato alle pagina 96.
• Un congelatore risulta più efficiente se è pieno
almeno per due terzi.
Preparare i cibi da conservare
in congelatore
• Per ridurre al minimo la disidratazione e il
deterioramento dei cibi, usare carta d’alluminio,
pellicola, sacchetti per congelatore o contenitori a
chiusura ermetica. Far fuoriuscire tutta l’aria dalle
confezioni e assicurarsi che siano chiuse bene. Se
nelle confezioni è presente aria, i cibi potrebbero
essiccarsi, cambiare colore o avere un sapore strano.
• Avvolgere le carni fresche e bianche con pellicola o
carta d’alluminio prima di congelarle.
• Non conservare nuovamente in congelatore carni già
scongelate.
Caricare il congelatore
• Evitare di riporre cibi troppo caldi nel congelatore.
Questo, infatti, comporta un sovraccarico del
congelatore, rallenta i tempi di congelamento e
potrebbe innalzare la temperatura dei cibi congelati.
• Lasciare uno spazio fra le confezioni per consentire
la libera circolazione dell’aria e consentire un rapido
congelamento.
• Evitare di conservare cibi difficili da congelare, come
gelati e succo d’arancia, nelle vaschette sulla porta
del congelatore. È meglio conservare questi cibi
all’interno del congelatore dove la variazione di
temperatura dovuta all’apertura della porta è
inferiore.
Latticini
• La maggior parte dei latticini, come il latte, lo yogurt,
la panna e la ricotta presentano una data di
scadenza sulla confezione. Conservare questi cibi
nella confezione originale e metterli in frigorifero
subito dopo l’acquisto oppure dopo ogni utilizzo.
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